C’è uno slogan famoso che recita: pretendi la piena automazione. Ecco, quello che ho fatto in questo episodio potrebbe rappresentare la svolta accelerazionista di SpinnIt, ma in realtà è solo un esperimento.
Qualcuno potrebbe dire che abbiamo - ho, io @protofra - finito le idee ma non starò qui a giustificare tali illazioni. [è la verità NdR]
Fatto sta che, come scritto nel sottotitolo, un computer ha davvero scritto questo episodio.
Stavo spippolando su ChatGPT, ultra-nota intelligenza artificiale di cui si è tanto parlato, quando ho pensato: “ma se gli chiedessi di scrivere un episodio del podcast che succederebbe?”. A quel punto, sentendomi un novello hackerino, ho digitato:
“Consigliami un album poco conosciuto e sperimentale di cui parlare in un episodio di un podcast sulla musica”
E sapete cos’è successo? L’ha fatto! Ha prima scelto un album sperimentale semi-sconosciuto - bello, tra l’altro! -, poi ha scritto un episodio intero, compreso di paragrafi, sezioni, introduzione e saluti. Ha persino descritto la sua esperienza di ascolto con commento personale.
Ci sono rimasto così male che arrivato a quel punto non potevo che prendere il microfono e dare voce al testo di ChatGPT.
L’album in questione è “an empty bliss beyond this world” di The Caretaker e questo è il risultato:
Fateci sapere, magari su Instagram, cosa ne pensate di questo episodio automatizzato.
Peace!